Qual è la Temperatura da tenere in Casa per legge nel 2023/24?
Con l’inverno abbiamo i momenti più freddi dell’anno. La stagione termica – vale a dire il periodo tradizionalmente compreso fra il 15 ottobre e il 15 aprile in cui vengono accesi i riscaldamenti – è già partita da un po’. Ma siamo certi di avere impostato correttamente il termostato? E qual è la temperatura da tenere in casa per legge nel 2023? Scopriamolo insieme.
Temperatura in casa per legge: cos’è cambiato dal 2022 al 2023
Lo scorso anno, a causa della crisi causata dal conflitto russo-ucraino e dal caro energia, il Governo italiano aveva adottato alcuni provvedimenti straordinari per ridurre i consumi di gas e al contempo contrastarne l’aumento del prezzo. Nello specifico l’intervento governativo prevedeva una riduzione di 15 giorni della stagione termica, una riduzione del numero di ore giornaliere in cui il riscaldamento poteva restare acceso e una riduzione delle temperature di 1° sia in casa e sia nei luoghi di lavoro. Più precisamente la temperatura all’interno di aziende e industrie scendeva a 17°, con 2°C di tolleranza, mentre per tutti gli altri edifici, abitazioni incluse, passava a 19°, sempre con 2°C di tolleranza.
Quest’anno le limitazioni non sono state confermate e sono tornate in vigore le disposizioni previste prima dell’intervento straordinario del 2022, con alcune eccezioni: il Comune di Milano, per esempio, ha scelto di continuare a percorrere il cammino intrapreso lo scorso anno posticipando la partenza della stagione termica e anticipandone il termine. Per verificare con certezza le disposizioni del proprio comune e non incorrere in errori è dunque bene controllare sul sito ufficiale dello stesso.
Qual è la temperatura da tenere in casa per legge nel 2024?
L’Italia è suddivisa in 6 zone climatiche che vanno dalla lettera A alla lettera F, in base alla diversa collocazione possono variare i periodi di accensione così come le ore in cui il riscaldamento può restare acceso durante la giornata.
La temperatura massima consentita è di 18°C (+ 2°C di tolleranza) all’interno di aziende, industrie e laboratori artigianali, mentre è di 20°C (+ 2°C di tolleranza) per tutti gli altri edifici, case incluse.
Ma siamo sicuri che 20°C sia davvero la temperatura giusta da mantenere in casa per il nostro benessere? In alcune stanze sì, ma non in tutte. Clicca qui per alcuni consigli su ottenere la miglior temperatura all’interno dei vari ambienti e al contempo risparmiare.